Questi due sintomi possono essere riconducibili a diverse patologie dell’apparato orale o a conseguenze di comportamenti deleteri per lo stesso, sia volontari, come la scarsa igiene, sia involontari, come l’assunzione di alcuni farmaci specifici. Le gengive sanguinanti, è bene evidenziarlo immediatamente, sono il sintomo di un’infiammazione in atto, la cui espressione più comune è la…
La questione riguarda in particolare l’arcata mascellare superiore, a causa della presenza delle cavità pneumiche, che toglie ulteriore spazio al tessuto osseo. Capita così che l’osso residuo non sia in grado di ricevere gli impianti in numero adeguato e, soprattutto, con la lunghezza necessaria. Per ovviare all’inconveniente, sono state messe a punto ormai da diversi…
La paziente si presenta con la frattura radicolare dell’incisivo centrale superiore sinistro. Si procede ad estrazione dell’elemento fratturato, inserimento immediato di un impianto, si colma il gap osseo con un innesto di biomateriale, si colloca un moncone ed un provvisorio immediato. Dopo 4 mesi di maturazione ossea si procede alla finalizzazione del caso con una…
Il seguente intervento prevede la rimozione di due vecchi impianti fratturati con l’ausilio della piezo chirurgia. Il rialzo del seno mascellare, con approccio laterale, ed il contemporaneo posizionamento di tre impianti (one stage approach). Il materiale da innesto utilizzato in questo caso è bio-oss arricchito di PRGF, ovvero plasma ricco di piastrine.
Edentulia totale del mascellare inferiore In seguito alla buona disponibilita’ ossea si decide di procedere al posizionamento degli impianti ed al carico immediato degli stessi. Intervento eseguito senza esecuzione di lembo, grazie alla progettazione computer guidata.
Grave mobilita’ degli incisivi inferiori, accompagnata da notevole riassorbimento osseo. Si decide di estrarre i 4 incisivi inferiori, inserire immediatamente due impianti con contemporaneo innesto osseo arricchito di fattori di crescita autologhi (PRGF). Il torque elevato all’inserimento degli impianti ci permette inoltre il carico immediato degli stessi. A maturazione dei tessuti si procede con il…
Paziente con agenesia degli incisivi laterali superiori. La prima fase del trattamento è ortodontica, e mira alla chiusura del diastema interincisivo. In seguito si procede al posizionamento di protesi provvisoria incollata (Maryland bridge) bilaterale ,sia per motivi estetici che per mantenere inalterato lo spazio guadagnato con la terapia ortodontica. Si procede poi , una volta…
Grave carenza ossea in sede premolare e molare superiore destra.Per poter procedere ad un restauro implanto-protesico è necessario un significativo incremento osseo. Si procede quindi ad un grande rialzo del seno mascellare con l’ausilio dei fattori di crescita autologhi (PRGF) , con il contemporaneo inserimento degli impianti. Dopo sei mesi , si procede al restauro…
La paziente presenta una buona disponibilita’ ossea nella sua dimensione verticale, ma notevole carenza nella sua dimensione orizzontale , come si evidenzia dalle immagini della TAC. Per poter realizzare una protesi supportata da impianti ,è pertanto necessario un incremento osseo orizzontale. Si procede pertanto, in questo caso, ad intervento di split thickness technique: osteotomia delle…